Come esseri umani, credo sia naturale che dentro di noi ci sia il desiderio di creare, espandersi e crescere. A volte questo desiderio si affiancano dubbi e pressioni, non da una fonte esterna, ma spesso soprattutto da una rigidità interiore.
Quando sperimento questo tipo di disconnessione, mi esercito a vederla come un’opportunità per crescere. Credo che quando sento di essere in un territorio sconosciuto ci sia una metamorfosi sotterranea in atto.
Il nostro corpo è oltremodo intelligente, geniale, e quando mi riappoggio alla sua fiducia, può accadere una sorta di magia. Sperimento questo in modo profondo nella mia pratica delle asana.
Quando riesco a lasciar andare la paura di “farlo bene” o qualsiasi altra pressione interiore che può sorgere, sono spesso portata a fare un giro che mi fa esplodere la mente, ma la saggezza del mio corpo insegna alla mia mente.
A volte questa disconnessione si manifesta con una sensazione di rigidità ed è proprio lavorando con le parti del corpo che toccano il suolo che ci allineiamo a ritrovare la giusta stabilità.
Questo concetto è abbinato all’elemento TERRA. Le posizioni in piedi ci permettono di utilizzare la forza di gravità per migliorare la nostra stabilità ed estendere il corpo verso l’alto.
Unire la TERRA al CIELO.
Quando ci muoviamo da una base forte: dai piedi, dalle gambe, il corpo trova il corretto alienamento e la giusta attivazione e dalla terra ci manifestiamo, ci eleviamo verso il cielo con un grande senso di libertà.
Noi tutti abbiamo la capacità di potenziarci, costruendo un legame unico con la saggezza innata del nostro essere e trovare la strada per tornare a fidarsi dell’intelligenza del corpo, è un processo imperfetto che richiede una pratica ripetitiva, tempo, pazienza ed esplorazioni.
A questo proposito vi suggerisco un libro di Selene Calloni Williams, ed. Studio Tesi.
È una favola di potere. Adoro questi libri con messaggi sublimare che ci aiutano a crescere. Infatti, le favole di potere portano con sé immagini capaci di suggerire nuove possibilità di pensiero e di azione. È stato il primo libro che ho letto di Selene, ne sono seguiti tanti altri che vi indicherò magari più avanti. È stato l’inizio che mi ha portato a intraprendere un percorso profondo nello yoga sciamanico.
Attraversiamo
i miracoli come
ciechi senza vedere
che il più piccolo
germoglio di un
fiore è fatto di
migliaia di galassieChristian Bobin