Percorso di preparazione allo yoga attraverso i Pranayama
Il mondo è pieno di belle persone.
Se non riesci a trovarne una, diventane unaRumi
Buongiorno Grandi Anime
Oggi iniziamo il nostro percorso di preparazione per praticare yoga attraverso i Pranayama.
Ogni mattina per nove mattine un pranayama diverso.
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Prima di iniziare un percoso di pratiche fisiche di yoga (asana) trovo bellissimo svuotare la mente e prendere conoscenza di queste bellissime pratiche di ampliamento del respiro attraverso le pratiche antichissime dei pranayama. Ci svuotiamo per lasciare arrivare qualcosa di nuovo. Se iniziamo a praticare le asana di yoga senza prima svuotarci, non riusciremo mai ad accogliere la magia dello yoga, perciò iniziamo con svuotare la mente e accogliere il bellisimo canto del vuoto-silenzio.
il pranayama è la respirazione vissuta e sperimentata in modo consapevole.
La parola pranayama è composta da due termini: prana e ayama.
Ayama significa “allungamento, estensione”; prana ciò “che è infinitamente ovunque”.
Il prana è la forza vitale, che tramite la sua estensione si irradia in tutto il corpo.
I benefici del pranayama sono proprio l’estensione del prana, l’espansione dell’energia vitale. ossigena, elimina le tossine, purifica e illumina la mente, purifica l’emotivo, lascia brillare la nostra luce interiore. Ciò che entra nel corpo è chiamato prana, e ciò che ne esce è chiamato apana.
ll respiro è la forza che ci anima dal momento in cui arriviamo al mondo fino al momento della partenza ed è con noi ad ogni passo del nostro viaggio qui su questa terra.
Diventando sempre più consapevoli di questa forza animatrice, attraverso il respiro consapevole e con il movimento del flusso del respiro, accendiamo un dialogo intimo e stimolante con il nostro spirito interiore, con l’invisibile, con la nostra anima, con l’intuito.
Un dialogo a cui possiamo attingere in qualsiasi momento e che ci porterà sempre al qui e ora.
Respirare consapevolmente diventera’ così una gioia !
So che sto inspirando
So che sto espirando …
sia sul tappetino di yoga che in ogni momento della nostra giornata.
Il respiro è un viaggio verso noi stessi. Essere in contatto con il respiro significa essere in contatto con la vita.
Om namah Shivaya
Proteggi la tua mente del rumore
per poter udire il magnifico suono
della vita.Thich Nhat Hanh
E ora prepariamo il nostro tappettino yoga o semplicemente un cuscino di meditazione o ci possiamo sedere su una sedia. Ci accomodiamo e iniziamo il nostro cammino, namasté
buon viaggio 🙏
Pranayama
“Rinuncia a essere perfetto e comincia a diventare te stesso” – J. Altucher
Pranayama rinfrescante, aiuta a migliorare la digestione attivando fegato e milza, purifica il sangue ed è utilissima per gli attacchi di bile, migliora la vista e l’udito, elimina il riscaldamento del corpo, fa passare le caldane, toglie la pigrizia e la sonnolenza, eseguirlo per più di 15 minuti toglie la sete e la fame. (Si può praticare in ogni momento della giornata meglio in estate o nei luoghi caldi, evitare alla sera innalza l’energia!)
“niente è assoluto. Tutto cambia, tutto si muove, tutto ruota, tutto vola via e se ne va.” – Frida Kahlo
Viloma significa “contro il flusso”, come il vento che risale la corrente.
È un respiro a tappe, un’onda che si ferma e riprende, un’inspirazione scandita da piccole pause. L’espirazione scivola lunga attraverso la bocca, sussurrando il suono “huuuuuu”, come un soffio che scioglie i pensieri. Questo respiro quieta la mente, dissolve l’ansia, distende il cuore. Ci ancora al presente, ci radica alla Terra, alla Grande Madre che accoglie e sostiene.
“si chiama calma e mi costò molte tempeste. Si chiama calma e quando scompare, esco di nuovo a cercarla” – Dalai Lama
Questo pranayama, il respiro in quattro tempi, è come una danza quadrata del respiro, una piccola preghiera al ritmo dell’universo. Ci invita ad entrare nel ritmo sacro del respiro, dove ogni fase diventa un gesto di presenza. E’ una pratica che calma la mente, regola il battito cardiaco, ci aiuta a uscire da stati di agitazione e ansia, radica il corpo e apre un dialogo sottile con l’anima. Quattro battiti del mondo, quattro passi per ritrovare il tuo centro
“Bisogna assomigliare alle parole che si dicono” – S. Benni
2. Pranayama solare, pranayama vigoroso, energizzante , stimolante, aumenta il calore del corpo e favorisce la concentrazione e l’attenzione. Ideale quando siamo dispersive. (ideale da praticare al mattino, mai alla sera, non si dorme!) personalmente amo abbinarlo alle pratiche Flow del mattino
“Più mi lasciano sola, più splendo” – A. Merini
2. pranayama lunare, calma il sistema nervoso, crea una sensazione di tranquillità e serenità, aumenta la consapevolezza spirituale (alla sera o quando c’è la luna piena o siamo molto agitate) personalmente amo abbinarlo alle pratiche della luna piena e al YinYoga
“A coloro che sanno risvegliare quanto vi è di sacro nella loro anima, la natura mostra ogni cosa” – C. Mazzocchi
Rilassa il corpo e la mente in modo profondo, può provocare una sensazione di incredibile sonnolenza. Ideale da praticare quando siamo molto agitate o su di giri e necessitiamo quiete interiore. (ogni momento del giorno ma meglio alla sera) personalmente amo abbinarlo alle pratiche di YinYoga