Rituale con l’Elemento Fuoco
Estate: Tempo di ardore e trasformazione
Esiste una pozione segreta,
non imbottigliata,
ma distillata nei corpi:
un nettare antico, alchemico,
che risveglia, dissolve, rimodella.
Non si beve,
si versa nel gesto,
si mescola al respiro,
si agita con la presenza.
Il movimento è fuoco.
Il flusso: trasformazione.
E la padronanza?
Non è una vetta da raggiungere,
ma un sorso da gustare piano,
affinando ascolto,
lasciandosi bruciare il superfluo.
Sono felice di condividere questo nuovo rituale,
nato dall’estate e dal fuoco:
ci muoviamo per svegliarci,
non per arrivare.
Lasciamo che il corpo diventi magia.
Accendiamo l’energia,
raffiniamo la consapevolezza,
ci sintonizziamo al respiro
che danza come fiamma lieve.
Una pratica che accende,
ma sa anche sostare.
Onora la pausa,
invita al gioco,
radica la trasformazione.
Con questo rituale,
chiudo un cerchio.
Ma il fuoco continua a danzare.
Siete pronte a bruciare? Io sono qui con voi, sempre. Partiamo ora!
(ho predisposto il percorso sia con le lezioni di YogaFlow che YinYoga ma se questo vi disturba potete sempre praticare per due giorni consecutivi il vostro stile preferito, ossia due volete la lezione di YogaFlow o due volte di seguito la lezione consigliata di YinYoga. Tuttavia, provate a lasciar entrare l’inatteso e seguite il percorso così come annunciato, è uscire dalla comfort zone anime in viaggio!)
Rituale con l’Elemento Fuoco
“quello che a te è destinato possiede il tuo stesso passo” – P. Sulaj
lascio entrare l’inatteso
lascio entrare l’inatteso
la gentilezza e la lentezza viaggiano assieme
spalanco le porte alla mia espressione
spalanco le porte alla mia espressione
il fascino del silenzio mi avvolge
questo è il momento in cui accarezzo i miei ruggiti e le mie fragilità
questo è il momento in cui accarezzo i miei ruggiti e le mie fragilità
coltivo il silenzio
continuo a custodire il vuoto
contino a custodire il vuoto
Scopri la tua pagina bianca ogni giorno.
sono imprevedibile, sorprendo me stessa e abbandono la monotonia
sono imprevedibile, sorprendo me stessa e abbandono la monotonia
Amo tutti i miei silenzi colorati
Ogni singolo fuori programma è un sorriso
ascolto la mia tempesta interiore
“Abbiate cura di impazzire per un abbraccio” – F. Arminio
esploro le mie stanze interiori
esploro le mie stanze interiori